Risorse Naturali

Siamo partiti dall’analisi di ciclo di vita dei nostri impatti applicando l’approccio scientifico del Sustainability Life Cycle Assessment di The Natural Step per rendere più efficaci i nostri interventi in tutti gli aspetti, non solo quelli relativi ai nostri prodotti.

“Abbiamo strutturato un programma di innovazione guidata da principi di sostenibilità, che tocca tutte le dimensioni: dalla cultura aziendale al design e al prodotto, dai materiali alla supply chain, dalla logistica ai punti vendita”
Stefano Beraldo, CEO OVS S.p.A.

Sistema di gestione ambientale

Per garantire una gestione delle dinamiche aziendali con un impatto diretto sull’ambiente, OVS ha implementato un sistema di gestione conforme alla ISO 14001:2015.

I nostri consumi

La maggior parte degli impatti, in termini di consumo di energia e acqua, è determinata dalla produzione dei capi lungo la supply chain i cui consumi vengono monitorati tramite la compilazione da parte dei nostri fornitori dei moduli Higg.

Consumo di energia ed emissioni di CO2

La quota parte di consumi energetici proveniente da fornitori di cui disponiamo di informazioni verificate, pari al 71% del volume produttivo, nel 2022 è stata pari a 783.810 GJ, rispetto ai 1.084.023 GJ dell’anno precedente.

Abbiamo stimato che solo lo 0.20% del volume produttivo è alimentato da fornitori che utilizzano fonti di energia a carbone e tutte concentrate in Pakistan.

L’impegno che ci siamo prefissati è quello di impiegare solo energia rinnovabile, al fine di azzerare gli sprechi in tutte le nostre attività ed eliminare o compensare tutte le emissioni dirette e indirette entro il 2040.

GIÀ IL 100% DELL’ENERGIA CHE ACQUISTIAMO PER LA NOSTRA SEDE E I NOSTRI NEGOZI IN ITALIA È CERTIFICATA RINNOVABILE. DAL 2016 AL 2019 ABBIAMO RIDOTTO DI OLTRE L’85% LE EMISSIONI DI SCOPE 1 E 2.

Per maggiori informazioni sulle fonti di emissioni e le strategie di riduzione della carbon footprint aziendale, si veda la pagina dedicata Carbon Footprint.

Per stimolare l’adozione di energia rinnovabile e implementare le migliori soluzione per ridurre le emissioni nella nostra filiera, abbiamo attivato un programma di coinvolgimento dei nostri fornitori che ci consente di analizzare in modo dettagliato le emissioni di ciascuna fonte produttiva. Grazie a questa migliorata conoscenza delle fonti di emissione, abbiamo avviato una collaborazione con una società di consulenza che supporta i nostri fornitori nella definizione di un piano di riduzione coerente con i nostri obiettivi di decarbonizzazione.

Consumo di acqua

L’utilizzo diretto dell’acqua da parte di OVS è molto contenuto, non gestendo direttamente l’attività produttiva. Tuttavia abbiamo avviato un programma di sensibilizzazione del personale che prevede l’affissione di materiale di comunicazione specificamente disegnato e collocato nelle aree in cui si consuma la maggior parte dell’acqua (aree snack, bagni, …). Nel suo primo anno di applicazione la campagna ha consentito di ridurre il consumo di acqua del 23% rispetto all’anno precedente.

Per quanto riguarda invece l’acqua utilizzata nella nostra supply chain, abbiamo stimato i consumi generati nell’anno applicando il metodo ReCipe2016, alla base del calcolo di ECO VALORE. Il consumo che ne risulta è pari a circa 87 milioni di m3 (di cui il 43% nella produzione delle materie prime e il 57% nelle lavorazioni successive).

Una tale quantità di acqua, pur coerente con i dati di settore, richiede una particolare attenzione e prioritizzazione delle iniziative per la sua riduzione. Per tale ragione, nell’identificazione delle azioni di risposta analizziamo i rischi con impatto quantitativo e qualitativo attraverso gli strumenti messi a disposizione dal World Resources Institute (Acqueduct Water Risk Atlas Overall Water Risk - www.wri.org).

Più specificamente abbiamo identificato il Bangladesh come il paese più vulnerabile in relazione ai rischi di qualità e quantità dell'acqua a causa del grande volume di produzione di denim che richiede enormi quantità di acqua. Questo ha richiesto una strategia di produzione specifica che ci ha portato nel 2021 ad avere più del 40% del denim prodotto da fornitori con PTE, che hanno sistemi di filtraggio e riciclaggio delle acque reflue, e sistemi di tintura innovativi che usano meno acqua. (Ulteriori informazioni in questa sezione).

Nel complesso lavoriamo quotidianamente per ridurre il nostro consumo d'acqua lungo tutta la catena di fornitura nei seguenti modi:

• preferendo materie prime a basso impatto sulla scarsità d'acqua, incoraggiamo i nostri fornitori a una maggiore efficienza idrica raccogliendo dati sul consumo e definendo gli obiettivi specifici di miglioramento e le azioni necessarie per raggiungerli;
• sosteniamo i nostri fornitori consolidando la nostra produzione per consentire gli investimenti necessari all'installazione di sistemi di riciclo dell'acqua da utilizzare nei loro processi produttivi e nelle loro fabbriche in generale.

Siamo il più grande retailer italiano e gestiamo una rete di circa 1.800 negozi nel mondo. Per noi il negozio è anche lo spazio di contatto con i nostri clienti dove si comunicano i nostri valori e si concretizzano le nostre scelte in ambito di sostenibilità.

Packaging

La circolarità è un modello in cui crediamo per valorizzare i prodotti, i materiali e le risorse mantenendole in vita il più a lungo possibile, minimizzando così la produzione dei rifiuti.

OVS è intervenuta sul ciclo di vita degli imballaggi utilizzati dalla logistica in modo da riutilizzarli più volte nei processi distributivi dopo l’uso, producendo valore e abbattendo gli sprechi. Il design degli imballaggi è ottimizzato per ridurre lo spreco di carta in fase di produzione.

Nel corso del 2020, il programma RIUTILIZZAMI, ha consentito il ri-uso di 1.697.473 cartoni provenienti da fornitori, pari al 62% di quelli ricevuti consentendo così di contenere il numero di cartoni nuovi acquistati abbiamo risparmiato oltre 1.425 ton di carta.

• Presso il deposito di Pontenure, abbiamo attivato anche un processo di ricondizionamento dei bancali da trasporto in legno. Un addetto procede alla riparazione dei bancali danneggiati evitando così lo smaltimento tra i rifiuti.
• OVS ha avviato un piano per eliminare l’utilizzo di plastica vergine in tutti gli imballaggi della logistica entro il 2025.

Verso un mondo senza plastica

In OVS gestiamo gli appendini a ciclo chiuso, analizzando ogni possibilità di intervento lungo il loro ciclo di vita. Nella loro progettazione scegliamo di utilizzare solo materiali riciclati e un design che consenta una rapida separazione dei componenti e il minor impiego di materia prima.
Per assicurarci di poter gestire al meglio tale processo, non consegniamo ai nostri clienti gli appendini, ma raccogliamo quelli in eccedenza dai punti vendita e, in collaborazione con un nostro partner, li riutilizziamo e solo se danneggiati li avviamo al riciclo per produrre nuovi appendini resi successivamente disponibili presso i nostri magazzini e negozi. Nel 2021 abbiamo riciclato appendini per circa 228.000 Kg di plastica.

Anche gli appendini che importiamo attraverso i nostri fornitori di prodotto sono al 100% realizzati in materiale riciclato e riciclabile a sua volta.

Nel 2021 OVS ha esteso il suo impegno per la riduzione dei rifiuti eliminando la plastica monouso dal packaging di prodotto e dove non è stato possibile lo abbiamo ridisegnato per avere minor impatto, sostituendola con plastica 100% riciclata.
Grazie a questo approccio nel 2022 tutta la plastica residua nel nostro packaging è plastica riciclata al 100%.

Stiamo lavorando per trovare soluzioni innovative per ridurre o eliminare il packaging dove non necessario. Nell’autunno inverno 2021 abbiamo lanciato a tal proposito la collezione Do Less To Do Better che non utilizza alcun pendaglio né etichetta, dematerializzando tutta l’informativa per il consumatore.

Il 100% del nostro packaging di carta (shopping bag, pendagli, materiale per le spedizioni etc.) è in carta FSC o carta riciclata FSC.